L’ortopanoramica (o ortopantomografia), comunemente chiamata radiografia panoramica delle arcate dentarie, è un esame radiologico che utilizza bassissimi dosaggi di radiazioni ionizzanti (raggi x) e permette di studiare in un’unica immagine i denti, le arcate dentarie, le ossa mascellari e mandibolari. È l’esame preliminare nei trattamenti odontoiatrici perché:
- Visualizza carie diffuse.
- Valuta lo stato della dentizione ed eventuali denti inclusi
- Permette di analizzare l’osso prima di effettuare impianti
- Ricerca lesioni ossee, granulomi o cisti
L’esame è di facile svolgimento, di norma viene eseguito in posizione eretta, ma nei pazienti con difficoltà motorie sarà possibile la sua esecuzione anche restando seduti. Tuttavia, in qualsiasi caso, per permettere una buona riuscita dell’esame è di fondamentale importanza l’immobilità del paziente e quindi la sua collaborazione.
L’ ortopanoramica può essere effettuata da tutti a tutte le età, ad eccezione delle donne in stato di gravidanza certa o presunta nelle quali è assolutamente controindicata in quanto le radiazioni ionizzanti potrebbero risultare dannose per il feto.
Prima di eseguire l’esame dovranno essere rimossi: orecchini, collane, piercing, forcine, occhiali, protesi mobili e tutto ciò che è metallico a livello del campo di studio.
Presso il nostro studio sarà possibile eseguire l’rx ortopanoramica usufruendo di un macchinario digitale diretto low-dose di ultima generazione che permette di ottenere immagini altamente definite. L’immagine verrà consegnata su supporto digitale ma all’occorrenza se richiesto potrà essere effettuata anche la stampa su pellicola radiologica.
TELECRANIO
La teleradiografia del cranio (o rx telecranio) è un esame radiologico che utilizza radiazioni ionizzanti a basso dosaggio, su cui è possibile effettuare l’analisi cefalometrica (misurazioni precise di diverse strutture del cranio) e che spesso viene richiesta in concomitanza all’ortopanoramica delle arcate dentarie preliminarmente gli studi ortodontici.
Questo esame può essere eseguito in tre proiezioni: latero-laterale (LL), postero-anteriore (PA) ed antero-posteriore (AP), ma quella maggiormente utilizzata è la proiezione latero-laterale. In tutti i casi la distanza fuoco-film è convenzionalmente fissata ad 1.50m.
Anche il telecranio, come l’ortopanoramica, può essere svolto sia in stazione eretta che in posizione seduta sempre tenendo l’assoluta immobilità.
Per eseguire l’esame il paziente viene fatto posizionare all’interno del craniostato nel quale, per mezzo di due prolungamenti laterali verranno inserite le olive auricolari nei rispettivi forami e con un ultimo prolungamento posizionato sulla fronte al di sopra del naso il paziente potrà assumere e mantenere per tutta la durata dell’esame la corretta posizione della testa. Prima di eseguire lo scatto è fondamente che i denti siano in intercuspidazione (ovvero che i denti posteriori dell’arcata superiore ed inferiore siano ben stretti ma in posizione naturale). Con questo esame è possibile analizzare, nella proiezione LL, l’anatomia della testa per capire se la posizione delle arcate dentarie è corretta o se sono presenti malocclusioni o morsi inversi e nelle proiezioni PA/AP, invece potranno essere visualizzate eventuali asimmetrie.